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mercoledì 27 febbraio 2013
giovedì 7 febbraio 2013
Servi di Dio Martiri di Siroki Brijeg Frati Minori Francescani + Siroki Brijeg (Boznia-Erzegovina) 7 febbraio 1945
Servi di Dio Martiri di Siroki Brijeg Frati Minori Francescani + Siroki Brijeg (Boznia-Erzegovina) 7 febbraio 1945
Medjugorje, piccolo villaggio della Bosnia-Erzegovina, è conosciuto da tanti fedeli cattolici, soprattutto italiani, per le apparizioni mariane che si susseguono dal 1981. Ai tanti pellegrini che affollano il villaggio può capitare di visitare, nelle vicinanze del paesino, il santuario di Siroki Brijeg, titolato alla Madonna Assunta in Cielo, santuario che costituisce l'autentico vessillo religioso dell'Erzegovina, riconosciuto anche al di fuori dei confini della piccola regione.
Quel monastero, vero e proprio scrigno della storia e delle memorie del popolo croato di Erzegovina, fu teatro, il 7 febbraio 1945, di una delle più efferate stragi commesse dai partigiani comunisti locali, eccidio rimasto indelebile nella memoria della gente del luogo nonostante tutti i tentativi, anche violenti, delle autorità comuniste di far dimenticare l'episodio. Il complesso, comprendente il santuario, il convento, una scuola e una chiesa dedicata alla Madonna Assunta in cielo, era stato costruito nel 1846 (durante la dominazione turca), grazie alla dedizione di dodici francescani originari dell'Erzegovina e provenienti da Kresevo, in Bosnia. Subito iniziarono anche i lavori per edificare il monastero e successivamente un edificio da adibire a seminario.
Nelle vicinanze edificarono un centro scolastico che comprendeva anche una scuola ginnasiale ove i frati insegnavano alle giovani generazioni della Bosnia-Erzegovina.Venne pure costruita una casa per tutti quelli che venivano da lontano per frequentare la scuola. Così, il luogo divenne un centro culturale cristiano ed il santuario si trasformò in un simbolo per l'Erzegovina; per questo motivo un gruppo di partigiani comunisti decise di distruggerlo dalle fondamenta, al fine di sradicare dal cuore del popolo la fede cattolica e la benevolenza e la riconoscenza verso i frati francescani.
Arrivati a Siroki Brijeg alle tre del pomeriggio del 7 febbraio 1945, i partigiani trovarono nel monastero trenta religiosi, alcuni dei quali erano professori nel ginnasio adiacente il santuario. I comunisti hanno detto: "Dio è morto, Dio non c'è, non c'è, il Papa, non c'è la Chiesa, non c'è bisogno di voi, andate anche voi nel mondo a lavorare". Con minacce e bestemmie cercarono di persuadere i frati a lasciare l'abito religioso, ma essi risposero: "Noi siamo religiosi, consacrati, non possiamo lasciare il nostro abito religioso". Allora, un soldato arrabbiato prese il Crocifisso e lo buttò a terra. "Ecco - disse - adesso potete scegliere la vita o la morte". Ogni frate, dopo essersi inginocchiato e aver baciato Gesù, stringendo la Croce sul petto, disse come San Francesco: "Tu sei il mio Dio, il mio Tutto". Testimoni oculari, tra i quali alcuni militari che facevano parte del plotone d'esecuzione, hanno successivamente raccontato che i frati andarono incontro alla morte pregando e cantando le litanie della Madonna. Uno di quei soldati è rimasto scioccato dal comportamento eroico dei frati. Lui ha raccontato: "Fin da bambino, nella mia famiglia, ho sempre sentito dalla mamma che Dio c'è, Dio esiste. Al contrario, Lenin, Stalin, Tito avevano sempre affermato e fatto di tutto per inculcare in ciascuno di noi: Dio non c'è, non esiste! Quando le circostanze della vita mi hanno portato a trovarmi di fronte ai martiri di Siroki Brijeg e ho visto come quei frati hanno affrontato la morte, pregando e benedicendo i loro persecutori, chiedendo a Dio di perdonare le colpe dei carnefici, allora mi sono risuonate chiare la parole di mia madre e ho pensato: la mia mamma aveva ragione, Dio c'è, Dio esiste!" Quel soldato, oggi, è convertito ed ha un figlio sacerdote e una figlia suora.Terminata l'esecuzione i loro corpi furono cosparsi di benzina e bruciati. Non paghi di questo, i partigiani oltraggiarono e cancellarono la scritta sulla pietra invocante Dio e la Madonna, posta sopra l'ingresso del convento e distrussero la biblioteca contenente circa 150 mila volumi, che documentavano le tappe della storia e delle sofferenze del popolo croato di Erzegovina.
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I martiri di Siroki Brijeg
- Fra Bruno Adamcik, di 37 anni;
- Fra Marko Barbaric, di 80 anni. Quel 7 febbraio 1945 giaceva a letto ammalato di tifo. Gli ufficiali comunisti ordinarono di portarlo fuori, trasportandolo su una coperta. Quindi fu ucciso e buttato nel fuoco assieme agli altri confratelli;
- Fra Jozo Bencun, 76 anni;
- Fra Marko Dragicevic, 43 anni, professore di greco e latino;
- Fra Miljenko Ivankovic, 21 anni;
- Fra Andrija Jelcic, 41 anni;
- Fra Rudo Juric, 20 anni;
- Fra Fabijan Kordic, 55 anni;
- Fra Viktor Kosir, 21 anni;
- Fra Tadija Kozul, 36 anni, professore di filosofia, greco e latino;
- Fra Krsto Kraljevic, 50 anni;
- Fra Stanko Kraljevic; 74 anni;
- Fra Zarko Leventic, 26 anni. Anch'egli ammalato di tifo, fu preso e ucciso come glialtri confratelli;
- Fra Bonifacije Majic, 62 anni, professore e catechista;
- Fra Stjepan Majic, 20 anni, aveva appena terminato il noviziato;
- Fra Arkandeo Nuic, 49 anni, professore di greco, latino, tedesco e francese;
- Fra Borislav Pandzic, 35 anni, professore di religione;
- Fra Kresimir Pandzic, 53 anni, professore di lingua classica e direttore della scuola;
- Fra Fabijan Paponja, 48 anni;
- Fra Nenad Venancije Pehar, 35 anni, professore di filosofia;
- Fra Melhior Prlic, 53 anni;
- Fra Ludovik Rados, 20 anni, aveva appena terminato il noviziato;
- Fra Leonard Rupcic, 38 anni, professore di francese;
- Fra Mariofil Sivric, 32 anni,
- Fra Ivo Sliskovic, 68 anni;
- Fra Kornelije Susac, 20 anni;
- Fra Dobroslav Simovic, 38 anni, professore ed educatore dei seminaristi;
- Fra Radoslav Vuksic, 51 anni, professore di matematica e fisica, direttore delginnasio per sei anni;
- Fra Roland Zlopasa, 33 anni, professore;
- Fra Leopold Augustin Zubac, 55 anni, professore.
Il santuario è il più grande in tutta la Bosnia Erzegovina: è un simbolo, un segno. I comunisti hanno pensato che distruggendo il "segno" sarebbe finita anche la fede. Invece, la fede è cresciuta e si è sviluppata sotto il manto e la protezione della Madonna. Anche i nostri martiri francescani sono cresciuti e vissuti avvolti dal manto della Madonna. I corpi dei trenta testimoni della fede sono rimasti nascosti sotto terra per anni e anni; non si poteva nominarli né fare alcuna commemorazione. Ma il sangue dei martiri gridava ed era di esempio per tutti, così sono fiorite nei cuori nuove vocazioni e la Chiesa e la Fede sono cresciute come albero rigoglioso.
Molti genitori raccontavano ai loro bambini ciò che era capitato ai frati. Nel cuore di questi bimbi cresceva sempre più il desiderio di imitare i martiri e diventare frati loro stessi.
novena ai trenta martiri francescani di Siroki Brieg
Rinnoviamo il ringraziamento ai 30 martiri francescani dell’Erzegovina,
per aver difeso la fedeltà a Cristo e al Vangelo.
O Regina dei martiri, la Tua potente intercessione ottenga ai tuoi “Cari figli martiri” la giusta gloria nella Chiesa pellegrinante, quella gloria che già posseggono nella Chiesa celeste. O Regina dei martiri, la Tua potente intercessione ottenga al mondo intero una fede incrollabile, una fede grande e pura come quella testimoniata dai nostri martiri francescani.
NOVENA AI MARTIRI DI SIROKI BRIEG
(BOSNIA ERZEGOVINA)
inizia il 29 gennaio
PREGHIAMO
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
lo credo in Dio, Padre Onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre Onnipotente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti. Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen.
I° GIORNO
Signore i martiri di Siroki Brijeg furono vittime della guerra. Il loro sacrificio e il sangue versato possono far terminare le guerre nel mondo e ogni guerra che esiste nel cuore di ognuno e nelle famiglie, nel cuore e nella vita della Chiesa. La loro intercessione possa portare conforto a tutte le vittime delle guerre perché abbiano la forza di portare la propria croce, di testimoniare la fede e l’amore verso Te e verso il prossimo. Pater, Ave e Gloria. Regina dei martiri, prega per noi.
PREGHIAMO: Signore, Dio nostro, fatti conoscere attraverso i Tuoi servi che ti dettero testimonianza morendo martiri, affinché per i meriti della loro sofferenza, la Tua Chiesa possa vivere e crescere nella pace, nell'amore e nella speranza. Il Tuo nome possa essere glorificato ed il Tuo amore e bontà rivelati, innalzando loro agli onori degli altari. La Tua Chiesa possa vedere in loro un fulgido esempio ed avere potenti intercessori in Cielo. Per Cristo nostro Signore. Amen.
II° GIORNO
Signore, i trenta martiri di Siroki Brijeg furono uccisi e bruciati nel fuoco. Attraverso quel fuoco diventarono un sacrificio gradito e fragrante per Te. Per loro intercessione, fa’ che possiamo sperimentare la grazia della conversione. Tutto l’ateismo e l’orgoglio che sono in noi, possano essere inceneriti. Rendici capaci, per loro intercessione, di sapere perdonare anche i nostri nemici e fare bene a quelli che ci odiano e ci rifiutano. Pater, Ave e Gloria. Regina dei martiri, prega per noi.
PREGHIAMO: Signore, Dio nostro, fatti conoscere attraverso i Tuoi servi che ti dettero testimonianza morendo martiri, affinché per i meriti della loro sofferenza, la Tua Chiesa possa vivere e crescere nella pace, nell'amore e nella speranza. Il Tuo nome possa essere glorificato ed il Tuo amore e bontà rivelati, innalzando loro agli onori degli altari. La Tua Chiesa possa vedere in loro un fulgido esempio ed avere potenti intercessori in Cielo. Per Cristo nostro Signore. Amen.
III° GIORNO
Signore i trenta martiri di Siroki Brijeg erano francescani. Avevano fatto i voti di obbedienza di castità e povertà decidendo, così di servirTi, con tutto il cuore. Oggi, in questi tempo di autocompiacimento, di menzogna e di cupidigia possa l’intercessione dei nostri martiri liberarci da ogni male e utilizzare saggiamente i nostri beni terreni, per poter essere capaci di servirTi, e di seguirTi e di amare Te sopra ogni cosa. Pater, Ave e Gloria. Regina dei martiri, prega per noi.
PREGHIAMO: Signore, Dio nostro, fatti conoscere attraverso i Tuoi servi che ti dettero testimonianza morendo martiri, affinché per i meriti della loro sofferenza, la Tua Chiesa possa vivere e crescere nella pace, nell'amore e nella speranza. Il Tuo nome possa essere glorificato ed il Tuo amore e bontà rivelati, innalzando loro agli onori degli altari. La Tua Chiesa possa vedere in loro un fulgido esempio ed avere potenti intercessori in Cielo. Per Cristo nostro Signore. Amen.
IV° GIORNO
Signore i martiri di Siroki Brijeg erano professori ed educatori della loro gente. Essi hanno alimentato la crescita dello spirito nella fede cristiana, nel Vangelo, nell’amore, nella speranza e nella pace. Possano essere un grande esempio per i nostri giovani affinché siano capaci di credere in Te e nella Tua parola, avvicinarsi di più a Te, amarTi sopra ogni altra cosa. Pater, Ave e Gloria. Regina dei martiri, prega per noi.
PREGHIAMO: Signore, Dio nostro, fatti conoscere attraverso i Tuoi servi che ti dettero testimonianza morendo martiri, affinché per i meriti della loro sofferenza, la Tua Chiesa possa vivere e crescere nella pace, nell'amore e nella speranza. Il Tuo nome possa essere glorificato ed il Tuo amore e bontà rivelati, innalzando loro agli onori degli altari. La Tua Chiesa possa vedere in loro un fulgido esempio ed avere potenti intercessori in Cielo. Per Cristo nostro Signore. Amen.
V° GIORNO
Signore i martiri di Siroki Brijeg erano frati e sacerdoti. Ricevettero al forza dal Sacrificio incruento della Messa per poter testimoniare con il loro sangue, l’amore per Te, per la Chiesa, per la loro patria. O Signore, insegnaci ad amare e a vivere la Santa Messa; insegnaci a vivere attingendo all’Altare e dalle Tue mani aperte. Pater, Ave e Gloria. Regina dei martiri, prega per noi.
PREGHIAMO: Signore, Dio nostro, fatti conoscere attraverso i Tuoi servi che ti dettero testimonianza morendo martiri, affinché per i meriti della loro sofferenza, la Tua Chiesa possa vivere e crescere nella pace, nell'amore e nella speranza. Il Tuo nome possa essere glorificato ed il Tuo amore e bontà rivelati, innalzando loro agli onori degli altari. La Tua Chiesa possa vedere in loro un fulgido esempio ed avere potenti intercessori in Cielo. Per Cristo nostro Signore. Amen.
VI° GIORNO
Prima di morire, i nostri martiri dissero: “Se ci portano via tutto e lo distruggono, non potranno prenderci la Bibbia”. E la Bibbia rimase nelle mani dei nostri martiri. Signore, donaci la grazia di amare la Bibbia, la tua Parola vivente di cui ogni uomo vive. Apri i nostri cuori alla Tua Parola, affinché la possiamo meditare e radicare nella nostra vita. Possano i nostri cuori diventare tabernacoli viventi della Tua Parola che ci ispirerà, ci darà coraggio nella sventura e ci guarirà dalla nostra debolezza. Pater, Ave e Gloria. Regina dei martiri, prega per noi.
PREGHIAMO: Signore, Dio nostro, fatti conoscere attraverso i Tuoi servi che ti dettero testimonianza morendo martiri, affinché per i meriti della loro sofferenza, la Tua Chiesa possa vivere e crescere nella pace, nell'amore e nella speranza. Il Tuo nome possa essere glorificato ed il Tuo amore e bontà rivelati, innalzando loro agli onori degli altari. La Tua Chiesa possa vedere in loro un fulgido esempio ed avere potenti intercessori in Cielo. Per Cristo nostro Signore. Amen.
VII° GIORNO
Madre nostra, Regina dei martiri, in questo Tuo santuario che i martiri di Siroki Brijeg hanno difeso con la loro vita nella preghiera e nel sacrificio, hai mostrato il Tuo amore, la Tua vicinanza, la Tua materna intercessione. Per intercessione dei nostri martiri, aiuta tutti quelli che varcano la soglia di questo santuario perché siano esaudite le loro preghiere e le loro suppliche, siano confortati nella sventura, siano guariti da ogni malattia e trovino pace e benedizione. Pater, Ave e Gloria. Regina dei martiri, prega per noi.
PREGHIAMO: Signore, Dio nostro, fatti conoscere attraverso i Tuoi servi che ti dettero testimonianza morendo martiri, affinché per i meriti della loro sofferenza, la Tua Chiesa possa vivere e crescere nella pace, nell'amore e nella speranza. Il Tuo nome possa essere glorificato ed il Tuo amore e bontà rivelati, innalzando loro agli onori degli altari. La Tua Chiesa possa vedere in loro un fulgido esempio ed avere potenti intercessori in Cielo. Per Cristo nostro Signore. Amen.
VIII° GIORNO
Signore, i trenta frati francescani di Siroki Brijeg hanno versato il loro sangue del martirio per la fede, per Dio, per il loro popolo e per la patria. Così, essi diventarono Tua immagine. O Gesù, per la potenza del Tuo e loro sangue del martirio, possano essere innalzati agli onori degli altari e annoverati fra i Tuoi Santi. Per loro intercessione e loro preghiere, fa’ che possiamo essere colmati di grazia e possano essere esaudite le nostre preghiere. Pater, Ave e Gloria. Regina dei martiri, prega per noi.
PREGHIAMO: Signore, Dio nostro, fatti conoscere attraverso i Tuoi servi che ti dettero testimonianza morendo martiri, affinché per i meriti della loro sofferenza, la Tua Chiesa possa vivere e crescere nella pace, nell'amore e nella speranza. Il Tuo nome possa essere glorificato ed il Tuo amore e bontà rivelati, innalzando loro agli onori degli altari. La Tua Chiesa possa vedere in loro un fulgido esempio ed avere potenti intercessori in Cielo. Per Cristo nostro Signore. Amen.
IX° GIORNO
Signore, i martiri di Siroki Brijeg sono stati grandi con il loro perdono. Testimoni oculari hanno rivelato che, sul luogo dell’esecuzione, molti di essi impartivano l’assoluzione ai loro nemici con il segno della croce e pregavano per i carnefici. Signore, fa’ che anche noi possiamo imparare a perdonare i nostri nemici, a fare il bene e contraccambiare con il bene a quelli che ci odiano e ci perseguitano. Pater, Ave e Gloria. Regina dei martiri, prega per noi.
PREGHIAMO: Signore, Dio nostro, fatti conoscere attraverso i Tuoi servi che ti dettero testimonianza morendo martiri, affinché per i meriti della loro sofferenza, la Tua Chiesa possa vivere e crescere nella pace, nell'amore e nella speranza. Il Tuo nome possa essere glorificato ed il Tuo amore e bontà rivelati, innalzando loro agli onori degli altari. La Tua Chiesa possa vedere in loro un fulgido esempio ed avere potenti intercessori in Cielo. Per Cristo nostro Signore. Amen.
Per informazioni di qualsiasi tipo: Telefono e fax – 0585-43653 – Via delle Grazie, 9 – 54100 MASSA.
Chi ricevesse la grazia per intercessione dei Martiri di Siroki Brijeg è pregato di darne comunicazione all’Associazione MEDUNARODNO KUMSTVO DJETETU HERCEG BOSNE UI.K. Stepinca, 12 – 88220 SIROKI BRIJEG (Bosnia-Erzegovina)
Il 7 febbraio 1945 sono nate 30 Stelle in Cielo.
Pregate per noi!
Etichette:
1945,
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Siroki Brijeg - Martiri francescani
Ubicazione:
Široki Brijeg, Bosnia-Erzegovina
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